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ROBOT INTELLIGENTI, vestiti elettronici e giocattoli sensibili. Gli scenari per il futuro delle tecnologie questa volta si tramutano direttamente in oggetti che saranno alla portata di tutti entro i prossimi dieci anni. Ian Pearson, che di mestiere fa il futurologo e lavora alla British Telecom, intervistato dalla Bbc on-line, ha tracciato una timeline precisa con delle applicazioni che sarebbero pronte a sbarcare sul mercato. Nel 2010, per esempio, avremo dei robot capaci di superare gli esami di maturità (per gli inglesi il Gcse). Pochi anni ancora e le macchine saranno così evolute da poter laurearsi. «Entro il 2006, sarà già possibile fare una domanda generica a un robot e ottenere una risposta», afferma il matematico. Per l’anno in corso le innovazioni sono meno mirabolanti, ma sicuramente utili. Così si avrà un rinnovato interesse per le video-conferenze, grazie a nuovi dispositivi wireless e microtecnologie. In cucina arriverà il food tester, un attrezzo che ci avviserà quando i nostri cibi sono avariati, mentre si prevede un forte restyiling per i nostri computer.
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