morti bianche

In Italia il numero delle morti sul lavoro, le cosiddette “morti bianche” è altissimo, ma pur essendo in calo rimane la prima in classifica in Europa.Negli ultimi decenni, compresi tra il 1995 e il 2004, il calo è stato pari a quello di 25,49 per cento. I lavori + rischiosi sono:

taglialegna, pescatori, lavori in aviazione, lavori su strutture metallike, lavori in miniera, lavori sui tetti,…… e molti altri.Le morti bianche nn possono essere fermate da leggi perchè ci sarà sempre qualcuno che nn le rispetterà ma i politici questo nn lo capiscono, così col aumentare dei costi della vita le persone lavorano in modo poco sicuro, così in Italia c’è un morto ogni 7 ore circa. Il problema delle morti bianche è teoricamente facile da risolvere, ma difficile da mettere in pratica, visto ke spesso i datori di lavoro pensano solo ad incassare e a loro stessi. la sicurezza degli operai andrebbe prima di tutto. Bisognerebbe trovare qualcosa per farlo capire a tt.

1 commento su “morti bianche”

  1. ciao ally, sono indignata anchio per le morti sul lavoro, alias, le morti bianche, non ho mai capito perchè si chiamano bianche, poi…. comunque hai scritto un bellissimo articolo, complimenti
    by viki

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