soft air , la guerra simulata

 

Il softair si distingue dalle altre attività basate sulla simulazione militare per l’utilizzo delle Air Soft Gun (ASG) da cui appunto prende il nome. È caratterizzato da una grande varietà di giochi diversi

Il softair è nato in Giappone negli anni ’80 , in seguito all’invenzione delle ASG a scopo collezionistico , brevettate e prodotte lì per la prima volta , infatti lì la detenzione di armi da fuoco è vietata dalla fine della seconda guerra mondiale, sono più di tre generazioni che in tale Paese non esiste un esercito formalmente detto

Le Air Soft Gun sono repliche più o meno fedeli di arma da fuoco che proiettano pallini sferici a distanze variabili. Possono essere:

  • A gas

  • Elettriche,
  • A molla, dove è una molla a sparare il pallino.

I pallini, della dimensione di 6 mm di diametro , possono essere composti:

  • da materiali plastici;

  • da materiali inerti (ceramica) o biocompatibili;

  • da materiali biodegradabili;

  • da acciaio oppure piombo (il loro uso però ne è severamente vietato in qualsiasi contesto di gioco)

  • da due o più componenti sopra elencati (es. nucleo in ceramica rivestito in plastica)Le partite possono avere obiettivi diversi: si va dal conquistare la bandiera altrui, ad effettuare vere e proprie pattuglie di ricognizione per conquistare obiettivi ,naturalmente “neutralizzando” gli avversari bersagliandoli con le apposite armi giocattolo ed eliminandoli così dal gioco.Per motivi di sicurezza è assolutamente d’obbligo per chi gioca indossare almeno degli occhiali protettivi, o meglio ancora delle maschere integrali per proteggere tutto il viso

    .Il resto dell’ attrezzatura non è obbligatorio

    Esistono infinite tipologie di gioco, limitate solo dalla fantasia degli organizzatori, queste sono le più comuni e apprezzate dai giocatori

  • Cattura la bandierao postazione avversaria che può essere:1 Attaccanti contro Difensori: viene posta una bandiera obiettivo, la difesa vince se l’attacco non conquista la bandiera entro un tempo limite prefissato2 Doppio Attacco/Difesa: con due Bandiere, vince chi cattura la bandiera nemica e la riporta al proprio campo
  • Deathmatch a squadre, in cui vince chi elimina tutta la squadra avversaria o chi elimina più avversari
  • Liberazione di un prigioniero
  • Distruzione della squadra avversaria
  • Tutti contro tutti

Possono essere anche organizzati scenari che riproducono azioni reali della storia militare, o immaginarie azioni di forze speciali. Per via della disponibilità di equipaggiamento, che copre soprattutto il periodo 1960-2000. Gli scenari rappresentano soprattutto forze occidentali contro generici “terroristi” o forze NATO contro forze del blocco sovietico.

La particolarità di questo gioco è l’essere basato completamente sulla correttezza del singolo giocatore, dato che non esiste alcun modo per provare oggettivamente che l’avversario sia stato colpito o meno: è dovere del giocatore, nel momento in cui avverte l’impatto del pallino avversario, alzare la mano, smettere di sparare e gridare colpito, morto, o preso e quindi abbandonare l’area di gioco, evitando di collaborare e comunicare in alcun modo con i propri compagni ancora impegnati nell’azione

1 commento su “soft air , la guerra simulata”

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