darketta

I DIRITTI DEI BAMBINI

tratto da:http://tuttoscuola.altervista.org/diritti/diritti.htm

Tutti i bambini del mondo hanno dei diritti.

I diritti dei bambini sono stati decisi nel 1989 grazie ad una convenzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite un accordo cioè tra numerosi paesi che hanno deciso di obbedire alle stesse leggi per garantire un’infanzia serena a tutti i bambini del mondo.

I principali diritti:

Art. 1

Chi ha meno di 18 anni ha tutti i diritti elencati nella convenzione.

Art. 2

Ogni bambino e ragazzo ha i diritti elencati nella convenzione; non ha importanza il colore della pelle, né il sesso, né la religione, non ha importanza che lingua parla, né se è un disabile, né se è ricco o povero.

Art. 3

Il Governo e i genitori devono fare quello che è meglio per tutelare il benessere del bambino.

Art. 6

Tutti devono riconoscere che hai il diritto di vivere

Art. 7

Hai il diritto di avere un nome, una nazionalità e il diritto di conoscere i tuoi genitori e di venire accudito da loro.

Art. 9

Non dovresti venire separato dai tuoi genitori, a meno che non sia per il tuo bene.
Se i tuoi genitori decidono di vivere separati, dovrai vivere con uno solo di essi, ma hai il diritto di poter contattare facilmente tutti e due.

Art. 10

Se tu e i tuoi genitori vivete in due nazioni diverse, avete il diritto di ritornare assieme e vivere nello stesso posto.

Art. 11

Nessuno ha il diritto di rapirti, e se vieni rapito il governo dovrebbe fare di tutto per liberarti.
 

Art. 13

Hai il diritto di imparare e di esprimerti per mezzo delle parole, della scrittura, dell’arte e così via, a meno che queste attività non danneggino i diritti degli altri. 
 

Art. 14

Hai il diritto di pensare quello che vuoi e di appartenere alla religione che preferisci.
I tuoi genitori dovrebbero aiutarti a distinguere fra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. 
 

Art. 2

Hai il diritto di incontrare altre persone, fare amicizia con loro, e fondare delle associazioni, a meno che ciò non danneggi i diritti degli altri.

Art. 16

 Hai il diritto di avere una vita privata. Per esempio, puoi tenere un diario che gli altri non hanno il diritto di leggere.

Art. 17

Hai il diritto di raccogliere informazioni dalle radio, dai giornali, dalle televisioni, dai libri di tutto il mondo. Gli adulti dovrebbero assicurarsi che tu riceva delle informazioni che puoi capire.
 

Art. 18

I tuoi genitori dovrebbero collaborare per allevarti e dovrebbero fare quel che è meglio per te.
 

Art. 19

Nessuno dovrebbe farti del male in nessun modo.
Gli adulti dovrebbero assicurarsi che tu sia protetto da abusi, violenze o negligenze.
Nemmeno i tuoi genitori hanno il diritto di farti del male. 
 

Art. 20

Se non hai i genitori, o se vivere con i tuoi genitori è pericoloso per te, hai il diritto di essere protetto e aiutato in modo speciale.
 

Art. 21

Se devi essere adottato, gli adulti dovrebbero assicurarsi che vengano scelte le soluzioni più vantaggiose per te.
 

Art. 22

Se sei un rifugiato (cioè se devi lasciare al tua nazione perché viverci sarebbero pericoloso per te) hai il diritto di essere protetto e aiutato in modo speciale.

Art. 23

Se sei un disabile, fisico o psichico, hai diritto a cure speciali e a un’istruzione speciale, che ti permettano di crescere come gli altri bambini.
 

Art. 24

Hai il diritto di godere di una buona salute. Ciò significa che dovresti ricevere cure mediche e farmaci quando sei malato. Gli adulti dovrebbero fare di tutto per evitare che i bambini si ammalino, in primo luogo nutrendoli e prendendosi cura di essi.

Art. 27

Hai il diritto ad uno standard di vita sufficientemente buono. Ciò significa che i tuoi genitori hanno l’obbligo di assicurarti cibo, vestiti, un alloggio, etc. Se i tuoi genitori non possono permettersi queste cose, il governo dovrebbe aiutarli. 
 

Art. 28

Hai il diritto di ricevere un’istruzione. Devi ricevere un’istruzione di base fino a 15 anni e deve essere gratuita. Dovresti poter andare a scuola fino a 18 anni.
 

Art. 29

Lo scopo della tua istruzione è di sviluppare al meglio la tua personalità, i tuoi talenti e le tue capacità mentali e fisiche. L’istruzione dovrebbe anche prepararti a vivere in maniera responsabile e pacifica, in una società libera, nel rispetto dei diritti degli altri, e nel rispetto dell’ambiente. 
 

Art. 30

Se appartieni ad una minoranza hai il diritto di mantenere la tua cultura, professare la tua religione e parlare la tua lingua.

Art. 31

Hai il diritto di giocare.

Art. 32

Hai il diritto di essere protetto dal lavorare in posti o in condizioni che possano danneggiare la tua salute o impedire la tua istruzione. Se il tuo lavoro produce un guadagno dovresti essere pagato in modo adeguato.
 

Art. 33

Hai il diritto di essere protetto dalle droghe e dalle attività illegali volte a produrre e spacciare droghe.
 

Art. 34

Hai il diritto di essere protetto dagli abusi sessuali.Ciò significa che nessuno può fare nulla al tuo corpo contro la tua volontà; per esempio, nessuno può toccarti o scattarti foto o farti dire cose che non vuoi dire.
 

Art. 35

A nessuno è permesso rapirti o venderti.

Art. 37

Anche se fai qualcosa di sbagliato, a nessuno è permesso punirti in una maniera che ti umili o ti ferisca gravemente.
Non dovresti mai essere rinchiuso in prigione, se non come rimedio estremo; e se vieni messo in prigione hai diritto ad attenzioni speciali e a visite regolari della tua famiglia.
 

Art. 40

Hai il diritto di difenderti se sei stato accusato di aver commesso un crimine.
La polizia e gli avvocati e i giudici in aula dovrebbero trattarti con rispetto e assicurarsi che tu capisca quello che sta succedendo.
 

Art. 42

Tutti dovrebbero sapere che esiste questa convenzione.
Hai il diritto di sapere quali sono i tuoi diritti, e anche gli adulti dovrebbero conoscerli.

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DEFINIZIONE DI DIRITTI UMANI

tratta da: http://www.utopie.it/sviluppo_umano/diritti_umani.htm

Dal punto di vista giuridico, i diritti umani sono un insieme di diritti che consuetudini e trattati internazionali attribuiscono in linea di principio ad ogni persona, indipendentemente dalla cittadinanza, dal sesso, dalla religione, dalla condizione sociale e da altri fattori discriminanti. Essi vanno al di là dei diritti del cittadino, in quanto sono universali; e nemmeno coincidono con quelli dei popoli, poiché appartengono tutti all’individuo, anche quando, per loro natura, debbano essere esercitati in forma collettiva (si pensi, ad esempio, al diritto di sciopero). Altre espressioni sostanzialmente equivalenti, a parte piccole sfumature ideologiche, sono “diritti dell’uomo”, “diritti della persona”, “diritti fondamentali”. Il riconoscimento internazionale di tali diritti si basa in primo luogo su un complesso di documenti promossi dall’ONU e denominati impropriamente “Carta dei diritti umani” (Human Rights Bill): la dichiarazione universale dei diritti umani del 1948, il patto sui diritti civili e politici col suo Protocollo facoltativo, e il patto sui diritti economici, sociali e culturali. Entrambi i patti, aperti alla firma nel 1966, sono entrati in vigore nel 1976. I principi fondamentali del cosiddetto “diritto internazionale dei diritti umani” sono generalmente considerati inderogabili (ius cogens), con la conseguenza che un trattato che ne prevedesse la violazione sarebbe di per sé nullo. Di solito, per motivi di comodità espositiva, più che per ragioni storicamente consistenti, i diritti umani vengono distinti in tre generazioni.

dirittiumani

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la ricerca di tecnologia

Io e la mia amika stiamo facendo una ricerca-gioco sulle invenzioni successe nel corso degli anni.

Quando verra publicata (sul blog ) commentate

CIAO A TUTTI

                       DA MARFHIN

                 &

                   DARKETTA

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Promemoria di Gianni Rodari

Ci sono cose da fare ogni giorno:

lavarsi,studiare,giocare,

preparare la tavola,

a mezzoggiorno

Ci sono cose da far di notte:

chiudere gli occhi, dormire,

avere sogni da sognare,

orecchie per sentire.

Ci sono cose da non fare mai,

nè di giorno nè di notte,

nè per mare nè per terra:

per esempio, la guerra.

commento: ci sono cose da fare ogni giorno: lavarsi, studiare,…..

ma anche molte cose da non fare ad esempio la guerra. La guerra è intorno a noi, non siamo sicuri. Adesso la guerra prende il posto della vita e bisogna viverla.

Per me la guerra è la rovina di noi umani, in molti paesi ci sono morti viventi

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