Tsunami e bambini. Appelli da fermare

  IL RICERCATORE

Circolano via e-mail appelli riguardanti i bambini dispersi nello tsunami del Sud Est asiatico.

Gli appelli sono autentici, ma non vanno diffusi perché scaduti. I bambini, infatti, sono già stati identificati e ricongiunti con i genitori.

Se qualcuno di voi è interessato a “smascherare” notizie false circolanti in rete, fermare appelli scaduti o peggio ancora falsi, può seguire il Servizio Antibufala di Zeus News o il blog di Paolo Attivissimo.

1 commento su “Tsunami e bambini. Appelli da fermare”

  1. Penso che sia una cosa davvero vergognosa da fare. Perchè non veniamo ingannati solo noi, ma vengono anche date false speranze a quei poveri bambini.

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