THE MATRIX – CINEMA

Nonostante le 1000 cose a cui penso tutto il tempo (che poi alla fine sono le stesse che si ripetono) ho deciso di cercare la critica di uno dei miei film preferiti dopo "il miglio verde"   :    THE MATRIX. Ho trovato una critica abbastanza buona…anche se io penso che sia un film eccezionale e poche chiacchiere…voi?

“The Matrix” è l’esempio perfetto di film che piace al pubblico ma viene odiato dalla critica. Per apprezzare un film del genere bisogna entrare in sala senza preconcetti, bisogna guardarlo senza porsi tante domande e senza cercare messaggi particolari, e di questo i giornalisti sono notoriamente incapaci.
La storia è molto intrigante, anche se riecheggia molte cose già viste, ed è sviluppata abbastanza bene. Purtroppo però la struttura del film rende impossibile raccontare la trama senza svelare troppo, di conseguenza è anche impossibile fare dei commenti precisi senza rovinare la sorpresa agli spettatori.

 “Matrix”, che è indubbiamente un film interessante. Non è un vero e proprio film di Fantascienza, né è un classico film d’azione. È un po’ entrambe le cose, perché mescola alla perfezione arti marziali e computer tirannici, sparatorie ed astronavi. Per essere precisi il combattimento di Kung-Fu tra Keanu Reeves e Laurence Fishburne è veramente eccezionale (ah, se quelli di “Mortal Kombat” avessero saputo fare altrettanto…) ed il finale è qualcosa che ricorderete a lungo, ma alle volte sembra di trovarsi davanti ad un film di spionaggio, in cui i personaggi hanno bisogno di dialoghi lunghi ed intensi per spiegare la situazione agli spettatori. In più ci sono alcune cose che la sceneggiatura non risolve, e altre che risolve in modo un po’ troppo scontato. Nel complesso è sicuramente inferiore a “Strange Days”, ma vale sicuramente la pena di spendere due ore della propria vita e qualche dollaro del proprio portafoglio per vedere un film coinvolgente e ottimamente realizzato come questo.

<— Neo

Keanu Reeves [Neo] sembrava essere stato una delle tante bufale che Hollywood ci aveva tirato negli ultimi anni. Questo perché il libanese dal nome hawaiano (“fresca brezza che soffia sulle montagne”!) era stato protagonista di diversi film interessanti (tipo l’introvabile “Bill & Ted Excellent Adventure”) in cui aveva però dimostrato scarse capacità recitative, ed una volta raggiunta la grandezza di star aveva preso parte a film poco riusciti e poco amati dal pubblico. Il tema cibernetico l’aveva anche già affrontato nel noioso “Johnny Mnemonic”, ma i fratelli Wachowski l’hanno scelto per il ruolo di Neo perché è noto per essere un perfezionista, e volevano che gli attori si allenassero duramente per poter realizzare al meglio le scene d’azione del film.
Beh, la cosa ha funzionato.

<— Trinity

Al suo fianco Laurence Fishburne dimostra ancora una volta di essere un ottimo attore, alla faccia di chi ritiene Samuel L. Jackson il miglior attore nero di Hollywood. Curioso come Fishburne finisca sempre a fare il capo di qualcosa, nei film: il capo famiglia nel bellissimo “Boyz N the Hood”, il professore universitario in “L’università dell’odio”, il “padrone” di Tina Turner in “Tina, What’s Love got to do with it”… La protagonista femminile si chiama Carrie-Anne Moss. Non l’avevo mai sentita nominare, finora, ma trovo che assomigli un po’ a Kristin Scott-Thomas, meno anoressica e almeno dieci anni più giovane, ma con la stessa classe. La aspetto a prove più impegnative.

<—Morpheus

La confezione del film è perfetta, con degli ottimi effetti speciali realizzati al computer e delle impressionanti coreografie dei combattimenti corpo a corpo, curate da un maestro del cinema d’azione di Hong Kong. L’atmosfera è quantomai apocalittica, veramente terrificante, grazie anche alle scenografie disegnate dal bravissimo Geoff Darrow. Le musiche sono l’unica cosa un po’ deludente, troppo monocorde, sempre con lo stesso ritmo. Come direbbe DJ Albertino: mancano un po’ di cassa, ma questo non è certo sufficiente a farci stare lontani dal film, sempre che si entri in sala senza preconcetti e durante la proiezione non ci si ponga troppe domande. E alla fine si esce senza sapere esattamente chi siamo, con l’impressione che qualcosa sia cambiato, chiedendosi se il nostro sia veramente il mondo reale.

[nota = i Linkin Park hanno contribuito alla colonna sonora di matrix Reloaded con il brano instrumentale SESSION dall’album METEORA]

Se volete visitare il sito da cui ho preso questa critica cliccate QUI

concludo dicendo : SE NON AVETE VISTO MATRIX GUARDATELO APPENA VI CAPITA L’OCCASIONE!!!!E’ UN FILM FANTASTICO!!!

Ciao Ciao Gente

By SnoopyLixxx

3 commenti su “THE MATRIX – CINEMA”

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