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INTERVISTA COL VAMPIRO

Bene…vi ho proposto la mia musica (non molto apprezzata), vi ho proposto i miei gusti artistici, ora vi propongo le mie letture…
Il libro che ho letto quest’estate è ’’’Intervista col vampiro’’’ della scrittrice di fama mondiale Anne Rice ed è uno dei libri che mi è piaciuto di più.
L’impostazione di questo libro è molto originale; un giovane giornalista fa visita ad un vampiro (Louis) che gli racconta la sua storia, da poco prima che diventasse vampiro a causa di Lestat che voleva parte delle sue terre, dei suoi soldi e, anche, un po’ di compagnia oltre a quella del padre quasi morente.
Louis accetta di raccontare al ragazzo la sua storia perché stanco di tenersi tutto dentro, tutto il peso di molti secoli…raccontare la sua storia è come se lo scagionasse da molte colpe. Racconta di tutte le fasi di trasformazione da uomo a vmpiro, tutti i bisogni dei vampiri, e tutti i suoi sogni e pensieri. E anche dei suoi viaggi in Europa alla ricerca di esseri intelligneti che pensava non esistessero, siccome lui era molto diverso dagli altri vampiri incontrati prima, privi di intelligenza, sporchi, goffi carnefici ma forti.
Uno dei punti più inquietanti del libro è quello in cui Louis, affamato e frettoloso siccome l’alba stava per arrivare, vede in una casa una bambina, di una straordinaria bellezza, con dei capelli biondi lucenti che affascinarono Louis a tal punto da farlo innamorare pazzamente di lei…o così sembra:

…mi ritrovai in una strada vuota e desolata e udii un pianto di bimba
<< Veniva dall’interno di una casa. M’avvicinai alle pareti cercando, nel mio consueto distacco, di capire perché piangesse. Era stanca, indolenzita e disperatamente sola. Ormai piangeva da così tanto tempo, che presto avrebbe smesso per puro e semplice sfinimento. (…) La bambina era seduta nella stanza buia accanto a una donna morta, morta da giorni. (…) Ma la madre giaceva mezzo svestita, il corpo già in putrefazione, e non c’era nessuno al di fuori della bambina. (…) Avrà avuto cinque anni al massimo, molto magra, e il suo viso era macchiato di sporco e lacrime. (…) cominciò a scuotere la madre e a piangere disperatamente; poi mi guardò di nuovo e scoppiò in un diluvio di lacrime. (…Louis si chiede se uccidere o meno la bambina….) ma la domanda: ’sono dannato?’ mi martellava dentro. E allora perché provo tanta pietà per lei, per il suo viso spaurito? Perché desidero toccare le sue piccole, morbide braccia, tenerla adesso sulle ginocchia, sentirla reclinare la testa sul mio petto mentre le sfioro piano questi capelli di seta? Perché? Se sono dannato devo volerla uccidere, devo voler fare di lei nient’altro che cibo per un’esistenza maledetta, perché essendo dannato devo odiarla. (…)

Dopo questa descrizione e dopo queste domande Louis si rassegna e morde la bambina (Claudia), la semplice descrizione dell’estasi e della paura provata nel sentire il battito del cuore di Claudia è anche la descrizione dell’attaccamento alla vita degli umani, del fatto che nessuno voglia morire. Louis era rapito da questo suono, e non riuscì a finire la di bere il sangue di Claudia perché inorridito dallo sguardo della madre morta, che in quel momento gli parve viva. Segue una descrizione di Lestat che balla col corpo della madre, che prende in giro Louis poiché egli non accettava la sua natura di vampiro e si rifiutava di uccidere gli uomini, ma che aveva però bevuto da una bambina.
Successivamente i due vampiri la cercarono e la ritrovarono facendo di lei una creatura della notte.
C’è anche una bella e affascinante descrizione di come Claudia uccidesse le persone. Unire Morte ed Innocenza è una cosa molto azzardata, A. Rice ha attribuito alla bambina Claudia la possibilità di uccidere, ma non la coscienza di ciò che stava facendo, almeno fino a che Claudia sarebbe cresciuta. Ma ’’’l’educazione’’’ ricevuta da Lestat ha determinato il suo atteggiamento nei confronti della morte per tutta la sua vita relativamente breve. Un altro problema pesava su Claudia, il fatto che lei crescesse, diventasse una donna…intrappolata nel corpo di una bambina di 5 anni. Era tormentata da ciò. Era una delle peggiori cose che Louis e Lestat le avessero potuto fare, per questo lei li odiava, ma quello che provava per Louis era uno stano odio, mescolato a rabbia e all’amore….amore poi?….neanche Louis ne era sicuro, dice che ella credeva solo di conoscere l’Amore, diceva che lei non lo aveva mai realmente provato, e questa era una delle cose che più tormentava entrambi, lui perché l’aveva privata di una serie di piaceri mortali e quindi incolpava se stesso, lei perché non avrebbe mai potuto provarli.
Dalla mia descrizione si può capire che il personaggio di Claudia mi colpisce molto…si, è vero. La descrizione dell’innocenza non sarebbe mai potuta essere raccontata meglio. Anche il personaggio di Louis è estremamente affascinante; un uomo misterioso, un vampiro che provava rimorso nell’uccidere…un vampiro con una parte ancora umana…parte che morirà solo in seguito, dopo un evento che cambiò la sua vita.
Claudia e Louis riescono a fuggire da Lestat, uccidendolo. Non coscienti del crimine che avevano commesso, poiché uccidere un altro vampiro era un reato punito con la morte, scapparono a Parigi, dove incontrarono Armand, il vampiro più anziano del mondo, e molti altri vampiri…il ritrovamento di questi esseri  ’’’civilizzati’’’ come Louis fu una benedizione ma allo stesso tempo una maledizione…scopritelo…
Il finale, un po’ scadente, rovina le aspettative del lettore, ma vale la pena leggerlo!…quindi consiglio INTERVISTA COL VAMPIRO di ANNE RICE…ma lo sconsiglio alle persone che potrebbero impressionarsi con poco e che si spaventano facilmente…vi do una mano a capire se è per voi…quanto vi ha fatto paura ’’’the ring 2’’’ in una scala da 0 a 10? Se questa supera il 7 allora lasciate perdere…Da questo libro è stato tratto anche un film (link non più disponibile) che mi dispiace molto non aver visto…ma nell’immagine ci sono Louis e Claudia.

(Brad Pitt sì che è bello in questa foto altro che quelli di OC!)

Tutto questo che ho scritto non è tratto da nessun sito, ma posso comunque darvi qualche link dove potrete avere una critica migliore della mia lì oppure per vedere le note di copertina.
Ciao, ciao
BY SnoopyLixxx

11 commenti su “nessun titolo”

  1. SNOOPYLIXXX, IL TUO POST è PERFETTO E NON ASCOLTARE QUEL GRAN “TIRCHIO” DEL MIO VICINO DI BANCO!!!!! IL TUO POST è MERAVIGLIOSO, MA DOVRò ASPETTARE UN PO’ A LEGGERE QUESTO LIBRO, PERCHè IO , DI “THE RING” HO AVUTO UNA PAURA TERRIBILE!!!! CIAOCIAO. BENNY

  2. Lixx, se permetti è più bello O.C.!!!! Brad Pitt non l’avevo neanche riconosciuto, sembrava il mio vicino di casa dopo un attacco nucleare!!!!!!(non è un complimento)Ciao Ciao

  3. l’avevo capito che non era un complimento 1Gaia…grazie mille cara per la battuta ESTREMAMENTE divertente…

    grazie benny!Col tempo ho imparato a dare meno peso alle cose che dice CroWordsFires…anche se in fondo è vero…è un tantino lungo…

    Ciao ciao

    SnoopyLixxx

  4. Non dare retta a quello che dice 1Gaia!!! è molto più bello Brad Pitt che O.C. non c’è neanche un paragone… Vero Snoopylixxx???

  5. Come si fa a dire che in quella foto BRAD PITT è brutto???…. è ASSOLUTAMENTE MEGLIO DI BENJAMIN MCKENZIE E ADAM BRODY MESSI INSIEME E ADAM BRODY MESSI INSIEME E MOLTIPLICATI PER 1000! BENNY

  6. sinceramente non sono un’adoratrice dell’aspetto esteriore…non m’immischio in ‘sti discorsi anche perchè in ogni caso a molti i miei gusti non piacciono…e siceramente…mi sento ridicola a parlare di quelli che fanno O.C. o Brad Pitt…viaviamo nella vita reale non con quelli della TV!!!!!!!

    By SnoopyLixxx

  7. bè non si può dire che brad pitt sia brutto ma sinceramente…a me non piace molto ….non mi fa nè caldo nè freddo……! tvttttttb snoopylixxx !

  8. dai 1Gaia! non puoi dire ke Brad Pitt sia come il TUO vicino di casa…qst te la potevi risparmiare…è impossibile…cmq ciao vi voglio bene.krippi

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