Sara B.

The Social Network

300px-The_Social_Network_film_logoNoi alunni della classe 3B, dopo aver trattato l’argomento“copyright e diritti d’autore”, durante le ultime lezioni di tecnologia, abbiamo guardato  il film “The Social Network”.Questo racconta la storia della fondazione di Facebook ,ideato e progettato da  Mark Zuckerberg,contro il quale furono indette più cause.

Paese di produzione: Stati Uniti

Anno di produzione: 2010

Regia: David Fincher

social networkTrama

Nel 2003,Mark era uno studente dell’ università di Harvard.Dopo essere stato lasciato dalla sua ragazza, la  insultò sul proprio blog,e creò  un sito, FaceMash,nel quale gli utenti sceglievano le ragazze più attraenti dell’ università votando una delle  due foto messe a confronto. Il sito ebbe più di 450 visitatori e 22.000 immagini visualizzate in sole  quattro ore. Questo causò  il blocco dei server di  Harvard,ovviamente la notizia dell’accaduto  si diffuse in poco tempo fra gli studenti. I  gemelli Cameron Winklevoss e Tyler Winklevoss ed il loro amico Divya Narendra offrirono a Zuckerberg di programmare “HarvardConnection”,un social network per i ragazzi che frequentano l’università.Mark accettò ,ma anziché programmare il progetto dei Winklevoss , chiese all’amico  Eduardo Saverin di finanziare il suo nuovo sito ,che avrebbe dovuto connettere gli studenti (“Thefacebook”), di cui gli avrebbe ceduto il 30%.Dopo il lancio “Thefacebook”  divenne  subito popolare,così Mark e Eduardo decisero di espanderlo in altre università.Venendo a conoscere il sito,i  Winklevoss e Narendra fecero causa a Zuckerberg,per avergli copiato il progetto.Mark e Eduardo incontrarono Sean Parker,cofondatore di napster,che suggerì di chiamare il sito semplicemente “Facebook”. Mentre Saverin passò l’estate a New York per cercare pubblicità ,Mark andò ,insieme a  Dustin Moskovitz,progettatore e compagno di stanza,in California. Sean Parker aveva molta influenza su Mark ,e lo aiutò ad aumentare i finanziamenti per l’azienda.Saverin firmò un contratto che lo rese proprietario di un terzo di “Facebook”,ma dopo alcuni investimenti gli restò lo 0,3% e sentendosi ingannato fece causa all’amico.Nella scena finale Mark chiede l’amicizia alla  sua ex-ragazza,probabilmente pentito di ciò che aveva fatto.

Mark Zuckerberg si comporta in modo sbagliato,sia offendendo la sua ex-ragazza ma anche creando facemash.Si lascia influenzare da Sean Paker che inizialmente prende come punto di riferimento,ma si rivela una persona  poco responsabile.

fonti : www.wikipedia.org 

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auguriii!!!!

Se sei disposto a dimenticare ciò che hai fatto per gli altri
e a ricordare ciò che gli altri hanno fatto per te.
Se sei pronto a non tener conto di ciò che la vita ti deve,
ma a prendere nota di ciò che tu devi alla vita.
Ma soprattutto, se riesci a capire che tu sei negli altri
e gli altri sono in te e che la cosa più importante della vita
non è ciò che riuscirai a prendere da essa,
ma ciò che riuscirai a darle…

Be allora posso dirti solo…
BUON NATALE!

A tutti gli insegnanti,miei amici e non solo … in poche parole AUGURI A TUTTI !!!!

Con un piccolo (grande) aiuto dal sito: www.frasiaforismi.com

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Impatto ambientale dei dispositivi elettronici

E’importante sapere  che la produzione, l’utilizzo e lo smaltimento delle componenti hardware dei dispositivi elettronici  hanno un impatto ambientale sempre più significativo, data la veloce crescita del numero dei dispositivi venduti e precocemente dimessi ed in seguito smaltimento.

Nel caso dei computer                                                                                                I computer sono composti da elementi molto inquinanti. Di conseguenza allungare e cambiarne il ciclo di vita contribuirebbe a ridurre i rifiuti elettronici, ovvero RAEE(rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche).L’importa ecologica di un PC è molto pesante sia per  quanto riguarda la produzione sia per lo smaltimento,con costi elevati, allo stesso tempo ne vengo recuperate materie prime pregiate.Un hardware può essere riutilizzato senza grandi spese,grazia al trashware , recupero di computer dismessi, il loro ripristino funzionale grazie al software libero.Si può  definire  informatica sostenibile quando  si fa in modo di sfruttare i computer fino alla fine del loro ciclo di vita, installando e utilizzando un software libero e quando ,per ultimo,si pensa  al suo smaltimento in modo corretto, consegnandolo alla azienda.

Informatica Verde , si riferisce ad un’informatica ecologicamente sostenibile. Studia la messa in pratica di tecniche di progettazione e realizzazione di computer, server, monitor, stampanti, dispositivi di archiviazione, con impatti ambientali molto limitati o nulli. Ha L’ obbiettivi di poter fornire  buone prestazioni tecnologiche a basso costo.

L’eco-giuda ai prodotti elettronici di Greenpeace                                       Durante l’acquisto di un dispositivo elettronico ,oltre all’estetica, al costo e alle funzionalità sta diventando un criterio di scelta anche l’impronta ecologica . Infatti,anche se sono sempre di più e sempre più avanzati i programmi di ritiro degli apparecchi usati non riesco a stare dietro al consumo.Questo di conseguenza fa aumentare i rifiuti tossici .Proprio per questo Greenpeace ha pubblicato la diciottesima edizione dell’eco-guida ai prodotti elettronici,del 22 novembre 2012. Questa non assegna voti ai prodotti specifici, ma valuta  le politiche generali e le pratiche ambientali di 16 tra i più importanti marchi che producono cellulari, tablet, TV e PC in base a tre criteri ambientali: consumi energetici, sostenibilità ambientale dei prodotti e sostenibilità delle politiche aziendali.“Le aziende –  dichiara Greenpeace nella presentazione della ricerca – non hanno ancora risolto i problemi legati alle enormi quantità di energia sporca utilizzata per la produzione  e nelle catene di fornitura. Inoltre, alcune di esse non hanno ancora avviato serie politiche energetiche per combattere l ‘inquinamento ”. Infatti,le industrie dell’elettronica, nonostante gli sforzi per limitare il proprio impatto sull’ambientale e sulla salute,hanno ancora grossi limiti in campo ecologico.Optando per l’utilizzo di  energia pulita nella produzione di dispositivi elettronici ,le industrie non contribuirebbero più nel far aumentare il riscaldamento globale. Per questo “La prossima grande sfida ambientale per le aziende di elettronica è quella di ridurre la produzione di gas serra” ha spigato  Casey Harrell, analista di Greenpeace International  “il loro impegno per l’energia pulita può influenzare anche le politiche governative dei Paesi che le ospitano”. Così ha agito l’azienda indiana Wipro, che appena entrate nell’eco-guida ha già guadagnando il primo posto.Utilizza energie rinnovabili e promuove politiche energetiche verdi in  tutta India. Wipro è la  leader nella riduzione delle emissioni dei gas serra. Tutti i prodotti nuovi dell’azienda rispettano,o addirittura superano gli standard energetici Energy Star. Hp è scesa al secondo posto, per l’uso di sostanze tossiche e per non aver soddisfatto in pieno gli standard energetici. Nokia  dopo 3 anni al primo posto, è passata in terza posizione,per non aver raggiunto l’obbiettivo di riduzione dei gas serra.  La produttrice taiwanese di computer,Acer,è risalita dal nono posto ,nel 2011 al quarto. Peggiorano  Dell e Apple.Seguono poi Samsung, Sony, Lenovo, Philips, Panasonic, LG, HCL Infosystems, Sharp, Toshiba ed ultima RIM,  produttrice del BlackBerry con soli 2 punti su 10.

CLASSIFICA

1^                                                     7,1 Wipro
2^                                                     5,7 Hp
3^                                                     5,4 Nokia
4^                                                     5,1 Acer
5^                                                     4,6 Dell
6^                                                     4,5 Apple
7^                                                     4,2 Samsung
8^                                                     4,1 Sony
9^                                                     3,9 Lenovo
10^                                                   3,8 Philips
11^                                                   3,6 Panasonic
12^                                                   3,5 LG
13^                                                   3,1 HCL Infosystems
13^                                                   3,1 Sharp
15^                                                   2,3 Toshiba
16^                                                   2 RIM

fonti:

www.unimondo.org

www.wikipedia.org

www.sportelloecoequo.comune.firenze.it

www.greenpeace.org

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Rihanna

 Rihanna, nata il 20 febbraio 1988, è una cantante barbadiana, prima artista della sua nazione a vincere un Grammy Award. Si è trasferita negli Stati Uniti d’America all’età di 16 anni grazie a un contratto discografico.

Ha debuttato nel 2005 con l’album Music of the Sun e il singolo di successo Pon de Replay. Poco dopo ha pubblicato l’album A Girl Like Me e i singoli SOS eUnfaithful, tra cui il primo che fu la sua prima numero uno nella Hot 100 statunitense. Nel 2007 ha consolidato la sua fama grazie all’album Good Girl Gone Bad, uscito in tre diverse edizioni, e i relativi singoli, tra cui Umbrella, una tra le sue canzoni più note estratta dall’album. Dopo una parentesi con un album dalle sonorità cupe e maggiormente orientate all’R&B, Rated R, uscito nel 2009, portato al successo grazie ai singoli Russian Roulette e Rude Boy, l’anno successivo è tornata a incidere canzoni dallo stile dance pop per il suo quinto disco, Loud da cui vengono estratti i singoli di successo Only Girl (In The World) e S&M. Nel 2011 con l’album Talk That Talk mischia lo stile dei suoi album precedenti con alcuni stili inediti. L’album contiene il singolo di successo We Found Love, diventata una delle canzone più note della cantante. Il pezzo prodotto da Calvin Harris trascorse 10 settimane in vetta alla classifica americana e 6 al top di quella britannica. Dal suo esordio fino ad oggi, Rihanna ha venduto 30 milioni di album e 60 milioni di singoli, facendola divenire una delle artiste con il maggior numero di vendite di tutti i tempi. Fin dagli esordi è legata all’etichetta discografica Def Jam. Nel 2011 debutta come stilista per Giorgio Armani, e inizia la carriera di attrice con la partecipazione al film Battleship .

fonti:   it.wikipedia.org

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